“Si è conclusa ieri la tre giorni di voto per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie nei settori pubblici e della conoscenza, risultati positivi per la Funzione Pubblica Cgil dell’area metropolitana di Napoli nelle Funzioni Centrali: all’Agenzia delle Entrate DP1 la lista della Cgil raccoglie 161 voti, con l’assegnazione di 6 componenti RSU su 10; al Ministero della Difesa, Polo Mantenimento SUD di Nola, con 60 voti sono stati eletti 4 RSU su 10; all’ACI di Napoli, 43 voti e 4 eletti su 52. E’ quanto si afferma in una nota. Nel settore della Funzioni Locali le liste della Cgil hanno ottenuto consensi importanti nella stragrande maggioranza degli enti locali: alla Regione Campania, con oltre 1600 voti verranno eletti tra i 21 e i 22 delegati RSU sui 42 totali. Al Comune di Napoli con 600 voti vengono eletti 6 delegati, due in più rispetto alle elezioni del 2018, mentre al Comune di Acerra la lista raggiunge 111 voti con 6 eletti su 12 e nel Comune di Torre Annunziata con 67 voti vengono eletti 4 Rsu su 12. “Nel settore della sanità, invece, registriamo – afferma il sindacato – complessivamente un risultato negativo, in relazione a quello di altre organizzazioni sindacali. Anche in questo comparto, comunque. abbiamo risultati positivi all’Istituto Tumori Pascale, dove con 259 voti siamo il primo sindacato con 5 RSU eletti su 15; all’ARPA Campania totalizziamo 167 voti e 5 RSU su 12; all’Azienda Ospedaliera “Santobono-Pausilipon” aumentiamo voti ed eletti, rispettivamente 259 e 6 RSU su 18″. “I risultati che abbiamo ottenuto – dice il segretario generale FP CGIL Napoli e Campania, Alfredo Garzi – ci impegnano nella direzione di un maggior rinnovamento dei quadri, nonché dei delegati e delle delegate nei posti di lavoro, per affrontare una stagione che sarà caratterizzata dall’applicazione dei nuovi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, laddove dobbiamo continuare la mobilitazione per arrivare alla loro sottoscrizione, dall’impegno a garantire migliori condizioni di lavoro, a partire dalla salute e sicurezza, dal protagonismo che – conclude Garzi -, insieme alla Cgil confederale, avremo sulla riforma della sanità regionale fino all’affermazione delle regole e della legalità in tutte le amministrazioni del territorio”.
Categorie: In primo piano, Napoli
Condividi questo post